MODELLI gerarchici

I progetti della modificazione  | Interconnessioni dinamiche. Strutture gerarchiche e modelli intelligenti

Abbiamo visto come trasmettere dati strutturati e tridimensionali. Cerchiamo ora di trovare un sistema che sia più intelligente ed efficiente.
Per gestire, trasmettere e organizzare le informazioni possiamo utilizzare una struttura in cui gli oggetti tridimensionali vengano descritti un’unica volta, in un file indipendente, e poi inseriti in un contesto, in uno spazio.
Questa maniera di organizzare le informazioni, è rappresentato negli ambienti caad dal block , ed è quello che noi chiameremo simbolo. Possiamo variare le caratteristiche riguardanti la scala e la posizione, ottenendo un listato di operazioni abbastanza snello.

A+A+A+A+A= modello

La strutturazione matematica del nostro modello ci permette di modificare il complesso agendo soltanto sul simbolo (sull’oggetto) poiché il tutto funziona come un’operazione matematica, per cui, modificando A, attraverso le relazioni e le interconnessioni dinamiche dei dati, il modello complessivo varia.
Oltre all’agevolazione data dall’alleggerimento dei file, abbiamo anche la possibilità di modificarli a piacimento in maniera molto semplice.

Modello gerarchico: questa connotazione deriva dal fatto che abbiamo tre livelli (minimi) su cui agire:

Si tratta di un vero e proprio modello piramidale nel quale ogni modifica effettuata sul simbolo si ripercuote su ogni altro livello superiore. Il simbolo può essere  Il modello gerarchico è:

In campo architettonico, l’uso di modelli gerarchici è utile a vari livelli:

Il set di dati continua a evolversi con la vita dell’edificio e può essere utile per la diagnostica e per la gestione a lungo termine dell’edificio.